Festa della Madonna del Pollino

Festa più importante della montagna calabro-lucana

La Festa della Madonna di Pollino è una delle feste più importanti della montagna calabro-lucana. Il santuario alle pendici del monte Pollino fu costruito nel 1537 a seguito di una miracolosa apparizione della Madonna ad un pastore nel luogo in cui pare fosse nascosta una statua della Vergine. La festa si ripete ogni anno il primo giovedì, venerdì e sabato di luglio.La statua della Madonna è custodita nella chiesa di San Severino Lucano ma nei mesi estivi viene trasferita nel santuario condotta a spalla dai devoti. Il primo giovedì e venerdì di luglio migliaia di pellegrini s’incamminano intonando canti accompagnati da zampogne e organetto.Arrivati al tempio i pellegrini compiono tre giri intorno al santuario e successivamente fanno visita alla grotta dove fu trovata la statua. Il sabato, dopo la messa, la statua viene portata in processione preceduta dalle donne che danzano con i cinti in testa.La statua della Madonna farà ritorno in paese la seconda domenica di settembre, diciotto chilometri di canti e preghiere l’accompagneranno per tutta la processione.Sono tre i momenti principali delle ricorrenze legate alla Madonna del Pollino: prima domenica di giugno la Salita, primo fine settimana di luglio la Festa e seconda domenica di settembre la Discesa. Di seguito il programma e i riti della festa. Madonna del Pollino a San Severino Lucano – La salita.La prima domenica di giugno, all’alba dopo la messa, dal paese di San Severino Lucano inizia la processione che porterà la statua della Madonna al Santuario sul monte. Il corteo arriverà al tramonto dopo aver percorso 18 chilometri.Lungo il tragitto vengono effettuate alcune pause di ristoro e di preghiera su piccole strutture di mattoni a bordo strada, dette pisuoli, oltre ad una sosta presso la frazione di Mezzana, dove viene celebrata la messa nella chiesa di Maria SS. dell’Abbondanza.Alla processione partecipano anche le donne che portano in bilico sul capo le “cinte”, pesanti e complesse composizioni di fasci di cereali e candele che costituiscono una forma di ex-voto peculiare della devozione in Basilicata. Le donne ballano la musica suonata e cantata da cantatori, suonatori di zampogna, organetto e tamburello. La musica da sostegno e energia ai pellegrini.Festa della Madonna del Pollino a San Severino Lucano – Luglio. Il venerdì, sabato e domenica del primo fine settimana di luglio si ripete la festa con le celebrazioni più sentite dedicate alla Madonna del Pollino.Pellegrini dalla Basilicata e dalla Calabria raggiungono il santuario attraverso antichi tratturi montani (ma è possibile arrivere anche in macchina). Chi rimarrà sul monte per la notte allestisce campeggi e ricoveri di fortuna. L’incontro tra persone genera una vera e propria festa popolare.Musica e danze rallegrano l’atmosfera. I suonatori vanno al Santuario, eseguono suonate e danze devozionali per la Madonna. Di solito si danza nel Santuario o sul sagrato, fino a notte inoltrata, e davanti alla statua della Madonna. La sera ci accendono i fuochi e si cena insieme.La mattina del sabato l’area circostante l’edificio di culto si affolla. Intorno alle 11:00 inizia la processione dal santuario che dal mese di giugno custodisce la Statua. La processione si snoda lungo i percorsi della montagna preceduta dal clero e dalle donne con le cinte e seguita dalla banda, e dai suonatori del Pollino. Ad ogni poggiata i fuochi pirotecnici salutano la Madre di Dio, mentre i fedeli, soprattutto le donne, si rivolgono alla Madonna come donna e come madre.Questo è il momento nel quale si manifestano le motivazioni personali che hanno spinto i fedeli al pellegrinaggio: c’è chi rivolge richieste, chi ringrazia per la grazia ricevuta, altri espiano una colpa e come in tutte le manifestazioni delle religiosità popolare, tali atti sono pubblici ed esibiti anche attraverso modalità espressive non sempre coerenti con l’ortodossia cattolica.Intorno alle 13.00 la processione ha termine con il rientro della statua nel Santuario dove rimarrà l’intera estate e potrà essere venerata dai fedeli. La festa continua con il pranzo, musica e balli fino alla notte del sabato.La domenica, dopo aver reso il saluto alla Madonna comincia il rientro dei pellegrini ai paesi di provenienza.Madonna del Pollino a San Severino Lucano – La discesa .La seconda domenica di settembre la statua della Madonna ritorna alla sua dimora invernale. Il rito del rientro prende avvio il sabato. I devoti salgono al monte, come per la salita. La notte è vissuta in modo molto più intimo e silenzioso di quelle che caratterizzano i giorni della festa di luglio.All’alba i membri della Confraternita ripongono la statua della Vergine sul baldacchino che servirà per il trasporto a valle, dopo la messa prende avvio la processione alla quale, ancora una volta, prendono parte i suonatori di zampogne e di organetto del Pollino.L’arrivo ai primi centri abitati vede il rinnovarsi del rito dell’offerta: ciambelle dolci, vino, caffè, vengono offerti ai pellegrini, alle porte della frazione di Mezzana la statua viene posata e una lunga fila di devoti viene ad invocarla ed a renderle omaggio.Quando la statua arriva a San Severino Lucano, prima di entrare in chiesa, i membri della Confraternita la issano per tre volte prima di accompagnarla nella sua dimora invernale dove gli abitanti vengono a renderle omaggio. Adesso la Madonna del Pollino attenderà l’arrivo della primavera e con essa il rinnovarsi della devozione popolare.

Fonti testi: https://www.sagreinbasilicata.com/feste/festa-della-madonna-del-pollino-a-san-severino-lucano.htm 

Fonti immagini: https://www.ilborghista.it/dettaglio-da-fare-scultura-in-bronzo-della-vergine-con-bambino-san-severino-lucano-pz-292

Indirizzo

Non disponibile 85030 San Severino Lucano

INFO & CONTATTI
www.ilborghista.it/dettaglio-evento-festa-della-madonna-del-pollino-san-severino-lucano-pz-141
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ORARI
03-05/Luglio(1°ven e sab. di luglio)
SERVIZI
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